Nato nel 1985, il Consorzio Vini Asolo Montello è il punto di riferimento e raccordo per le iniziative che mirano alla valorizzazione, alla tutela e alla promozione delle denominazioni di origine dell’Asolo Prosecco, dei Vini del Montello (Montello Docg e Montello Asolo Doc), nella provincia di Treviso.
Con l’obiettivo di focalizzare in forma distintiva tali azioni quando sono rivolte all’Asolo Prosecco o agli altri vini della zona, nel 2020 il Consorzio si è dotato di due specifici marchi: il marchio Asolo Prosecco (e il correlato marchio Consorzio Asolo Prosecco) viene usato nella comunicazione dell’Asolo Prosecco, mentre il marchio I Vini del Montello (e il correlato marchio Consorzio I Vini del Montello) viene impiegato nella comunicazione dei vini delle due denominazioni del Montello Docg e del Montello Asolo Doc.
Negli anni, l’attività consortile e la forte coesione dei produttori locali hanno consentito di conseguire prestigiosi risultati, primi fra tutti il riconoscimento delle Docg per l’Asolo Prosecco e per il Montello, nonché della sottozona di Venegazzù.
È particolarmente rilevante, inoltre, l’attenzione alla valorizzazione delle biodiversità viticole. La Glera è l’uva di riferimento dell’Asolo Prosecco, ma è significativo anche l’impegno volto alle altre storiche varietà bianche locali, ossia la Bianchetta Trevigiana, il Verdiso, la Perera e la Glera lunga. Per quanto riguarda le uve rosse, accanto alle varietà internazionali, è stata salvata dal rischio di estinzione un pregevole vitigno locale che porta il nome di Recantina.
Importante, inoltre, la sensibilità alla salvaguardia ambientale, che ha portato il Consorzio a dotarsi di uno specifico Metodo agronomico che fa da riferimento alla filiera.